Privacy per gli avvocati?

Sembrava uno scherzo, ma la proposta legislativa dell'OUA di esonerare gli avvocati in toto dall'applicazione del d.lgs. 196/2003 sta andando avanti in sede parlamentare ed addirittura il Consiglio Nazionale Forense ha deciso di appoggiare questa iniziativa manifestando ufficialmente la propria solidarietà. Il presupposto di questa proposta è in parole povere rappresentato dal fatto che gli avvocati hanno già doveri di carattere deontologico che impongono il più assoluto riserbo nell'esercizio della loro professione.

Ed allora i commercialisti, i medici e tutti gli altri professionisti? Insomma questa legge nei confronti di chi si dovrebbe applicare? Perché in Italia bisogna sempre fare discriminazioni? Mi spiace ma questa volta il Consiglio Nazionale Forense si rende responsabile di un clamoroso autogol sostenendo una proposta iniqua e di parte.

Invece di protestare cerchiamo di capire la legge, di incoraggiarne l'applicazione e di consigliare gli altri.